mercoledì 15 settembre 2021

Libri incontrati per caso - Un'estate con la Strega dell'Ovest (recensione)

Ore 17:00 - Tè Limone e Zenzero
Ottimo per la digestione, pizzichino quanto basta. 


Talvolta succede di incontrare un libro quasi per caso, e di non lasciarlo mai più. Non lo stavi cercando, né pensavi di volerlo sfogliare, finché, per un motivo o per l'altro te lo ritrovi tra le mani. Lo apri, inizi a leggerlo e non smetti finché non lo finisci, in un solo giorno.
E' ciò che mi è successo con Un'estate con la Strega dell'Ovest, uscito dalla penna di Kaho Naschiki.

E' la storia di Mai, una giovane tredicenne affetta da asma cronica e di sua nonna, La strega dell'Ovest, come la chiama affettuosamente la mamma di Mai. 
La scuola sta per ricominciare, ma Mai è decisa a non farvi ritorno, quel posto non fa per lei. Per aiutarla, la nonna, una donna inglese trasferitasi in Giappone per amore, accoglie la piccola nella sua casa di campagna su richiesta della madre, preoccupata per la figlia. In questo tempo la nonna rivela alla nipote di essere davvero una strega e di averne a sua volta ereditato le doti dalla madre. Per tale ragione offre a Mai di addestrarla, affinché la ragazza possa conoscere ed esprimere anche lei il suo potere. In un'atmosfera magica e senza tempo, inizia così un'avventura fatta di gesti semplici e ripetitivi nella campagna giapponese, durante i quali Mai scopre la bellezza del vivere al ritmo della natura e il piacere di una vita fatta di piccole cose. Impara il significato del lavoro e del riposo, della scelta, della scoperta, del silenzio, dell'attesa e del perdono. Impara che la vita è ricchezza e, per questo, va vissuta in pienezza e con un pizzico di magia.

In poche pagine si condensano temi importanti come l'amore, la fragilità, la paura, il tempo, la morte, alternati a momenti di vita toccanti e poetici. Nulla è scontato. Ogni dialogo, ogni descrizione e situazione sono pensati e studiati dall'autrice per arrivare alla conclusione del romanzo.
Le parole sono soppesate e delicatamente appoggiate così da poter essere assaporate. Il racconto invita il lettore a pensare, a riflettere, senza la pretesa di insegnare né di giudicare. Difficile non emozionarsi.
Un libro davvero bellissimo, da avere nella propria libreria. Uno dei rari esempi in cui si comprende come per scrivere una bella storia non servano fiumi di inchiostro, ma passione, tempo e consapevolezza.

Consiglio questo breve romanzo di formazione davvero a tutti. Agli adulti impegnati nella frenesia della vita e del lavoro, ai giovani che faticano nel costruirsi un futuro o a mantenerlo, e ai giovanissimi che hanno ancora tutta la loro storia da scrivere e sono pieni di magia e di sogni.
Questo libro è per tutti, perché tutti prima o poi abbiamo avuto, o avremo, paura di affrontare i problemi, saremo fragili e faticheremo a trovare un posto nel mondo.
Tuttavia ognuno di noi ha in sé un enorme potenziale da esprimere. Serve solo il coraggio di guardarlo e la forza di intraprenderlo, senza paura, chiedendo aiuto a chi la strada l'ha percorsa. La magia esiste in ognuno di noi, se si impara a vederla.

«Per ottenere le cose che per te hanno più valore, quelle che desideri di più, può darsi che tu debba superare le prove più difficili.»

E voi, avete mai avuto una guida, una Strega dell'Ovest che vi aiutasse in un momento di difficoltà nel percorso della vostra vita? O siete stati voi una volta la Strega dell'Ovest per qualcuno?
Scrivetelo nei commenti. Non vedo l'ora di leggervi.

Un saluto e al prossimo momento di tranquillità,
sempre qui, a L'ora del Té.

L'Ele




Feltrinelli editore, 2019
costo cartaceo: 12,00 € 
costo ebook: 6,99 €






martedì 7 settembre 2021

Libri sui Libri - Una vita da librario di Shaun Bytell (recensione)

Ore 18:30 - Té al mirtillo
Il primo té caldo dopo mesi, sono già in modalità autunno!


C’è chi sogna di aprire una libreria e chi decide di farlo. Shaun Bytell è sicuramente tra gli ultimi, ma la vita tra libri e scaffali non è sempre come la immaginiamo. Traendo ispirazione da George Orwell (Rircordi di libreria, 1936), attraverso la forma del diario, Shaun Bytell in Una vita da libraio racconta i personaggi e le disavventure accadute in un anno tra le mura della sua libreria, sita nella piccola località di Wigtow, in Scozia. Dalla buffa impiegata in perenne tuta da sci e del suo sfortunato spasimante, alla vecchietta che richiede i libri più assurdi, ai clienti incontentabili, sino alle perenni e fallimentari battaglie contro Amazon. Attraverso un linguaggio semplice, diretto e pungente, scopriremo che la vita tra i libri regala emozioni contrastanti: un odi et amo per il mondo e la tecnologia a cui si alterna il fascino per la scoperta delle mille storie dietro alle collezioni librarie che, per un motivo o per l’altro, convogliano nella piccola libreria scozzese.

Una vita da libraio, è un libro che non ha la pretesa di piacere. La realtà è raccontata nuda e cruda, senza filtri né orpelli. La forma del diario tuttavia, non rende sempre scorrevole la lettura. Non si legge “tutto d’un fiato”, ma “a puntate”, durante il viaggio casa-lavoro, o in quei momenti in cui abbiamo bisogno di staccare la spina per un momento. Non mi è dispiaciuta come lettura, ma forse mi aspettavo qualcosa di più. Potreste a tratti “odiare” l’autore, soprattutto se come me, amate leggere, perché vi sfaterà il mito di una vita semplice e perfetta in mezzo ai libri.  Imparerete che lavorare in una libreria non è una passeggiata; serve formazione, passione, determinazione e tanta, tanta pazienza per contrastare l’acqua del tetto, i pochi profitti e gli sguardi disgustati dei clienti alla vista dei prezzi, ma capirete che vale la pena affrontare tutto questo per le grandi emozioni che regala.

Consiglio questa lettura a tutti coloro che hanno il sogno di aprire una libreria o sono in  procinto di farlo (ne siete sicuri??), a tutti coloro che amano le colorite sfumature dell’essere umano (ci sono delle piccole perle!) e per chi è semplicemente curioso di sapere com’è la vita tra gli scaffali di una libreria.

Per tutte le persone che sono solite comprare libri su Amazon: sappiate che da qualche parte nel mondo, un piccolo libraio “muore”, parola di Shaun Bytell! 

L’Ele                                                                       

Giulio Enaudi editore, 2018
costo cartaceo: 18,05 € 
costo ebook: 9,99 € 

Card scrapbooking realizzata da me ispirata al libro. 
Timbro di Impronte d’Autore
Promarkers colors
Distress oxide
Enamel dots summit Cartabella