mercoledì 6 luglio 2022

Romanzi "Stregati" - Due vite di Emanuele Trevi (recensione)

 Ore 18:00 - Thé freddo alla pesca, accompagnato da una fetta di un sugoso e rinfrescante cocomero!

In attesa dell’ormai imminente proclamazione del vincitore del premio Strega 2022, nella splendida cornice del Museo Etrusco di Villa Giulia, vi lascio una mia breve riflessione su Due vite, romanzo “stregato” nel 2021.

In questa fatica letteraria Emanuele Trevi racconta la storia di Rocco Carbone e Pia Pera, Due Vite accomunate dall'intima amicizia reciproca e con l'autore, dall'amore per la parola e i suoi molteplici usi, e dall'esperienza della morte. Di loro lo scrittore offre un ritratto sincero e onesto, privo di quel melanconico velo che spesso stendiamo su coloro che ci lasciano, e che dunque rendiamo ideali, perfetti, quasi "inumani". Di Rocco Carbone e Pia Piera Emanuele, Trevi vuole invece lasciare ai posteri un'immagine il più possibile reale e veritiera, sebbene inevitabilmente filtrata dalla sua esperienza.

L'opera non vuole infatti essere una fedele biografia, ma intende rendere omaggio a due amici, raccontando di essi le aspirazioni e i dolori, i sogni e le azioni, gli errori, ma anche e soprattutto le contraddizioni che invadevano le loro anime, complesse e incoerenti e proprio per questo vere! Il carattere spigoloso e complesso di Rocco, il suo straordinario acume, la sua ostinatezza nel lavoro di scrittore, ma anche le sue paure; la dolcezza e l'ingenuità di Pia, i suoi lavori di traduttrice, la sua straordinaria bontà e la sua costante capacità di incappare in rapporti difficili e per certi versi distruttivi. 

L'autore approfondisce anche il rapporto che intercorreva tra i tre, e quello che intratteneva con ciascuno di loro. Riviviamo con lui i momenti belli e spensiarati, insieme ai più difficili, soprattutto con Rocco. Vi è un esame di coscienza a ritroso: le parole non dette, le inevitabili incomprensioni e gli allontanamenti, riconoscendo alcuni errori, senza tuttavia mai giudicare o giudicarsi.

La scrittura è per questo volutamente priva di fronzoli, diretta e condotta a fornire al lettore un quadro quanto mai reale della complessità di queste vite. Ogni parola è per questo "pesata", misurata. Nulla è lasciato al caso. Lo stile in alcuni passaggi è filosofico, forbito e criptico laddove l'autore riflette e ricerca tra i ricordi il significato più profondo dell'agire o dell'essere dei due amici; più gergale, semplice e appassionato quando si rivivono le discussioni, gli eventi e i momenti di vita vissuti insieme. Nella lettura balza all’occhio l’uso preponderante, e a tratti “prepotente” della similitudine. La scorrevolezza del testo non ne gode; eppure quale altro modo ha lo scrittore per far comprendere a noi lettori l’inafferrabile e l’intangibile, se non cercando costantemente di trovare immagini e paragoni che ci permettano di rievocarlo? 

Due Vite è per questo un romanzo bello, ma filosofico e colto. Per questo motivo può non incontrare i  gusti di tutti e non è possibile leggerlo tutto d’un fiato. 
È necessario avvicinarsi a questa lettura con impegno, attenzione e garbo. I lettori come muti spettatori assistono non al semplice ricordo di due amici, ma ad un percorso di meditazione e accettazione dello scrittore che,  grazie a questa opera, attraversa il dolore di una perdita.
Personalmente trovo che gli ultimi capitoli siano in assoluto i più belli, perché impregnati di un sentimento di amore profondo e riflessioni sull’ineludibile commoventi che non lasciano indifferenti. Un romanzo che in poche pagine sa insegnare ed emozionare. 
Personalmente non credo possa esserci regalo più bello di quello fatto da Emanuele Trevi a Rocco Carbone e Pia Pera con questo romanzo: rendere eterna la loro umanità.

E ora non ci resta che aspettare il prossimo vincitore… I candidati quest’anno sono ben 7! 
Io ho già dato un occhiata ad alcuni titoli e le possibilità non sono niente male. Sono davvero molto curiosa… E voi cosa ne pensate? 

Scrivetemelo nei commenti!
Nel frattempo vi saluto e vi aspetto alla prossima recensione, sempre con una tazza di té in mano!


Due Vite, Emanuele Trevi, 2021
Neri Pozza editore
Costo cartaceo: 15,00 € 
Costo eBook: 7,99 €
Disponibile su Audible















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